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Bea Marin, esperta a 360° dei processi editoriali: produzione, commercializzazione, promozione, diffusione. Dal 1982 al 2007 direttore della Rivisteria nata prima come Rivista delle riviste (sottotitolo) trattava solo di periodici, ai tempi uno dei settori più vivi del dibattito culturale, poi affiancata da un altro mensile, Librinovità, che invece trattava solo di libri, è poi ritornata a essere solo Rivisteria che affrontava il dibattito professionale legato all'editoria in generale. Sulla rivista venne ideato e pubblicato per anni, il famoso "Borsino delle recensioni", citato anche da Eco sull'Espresso, che misurava la presenza editoriale nei supplementi letterari. Dal 19994 al 1999 Consulente della Fiera Internazionale del Libro di Torino di cui è stata per un anno 1998/1999 Direttore Generale. Responsabile del programma professionale della Fiera: dibattiti, seminari, convegni sul mercato librario. Nel 1993 organizzatrice della mostra bibliografica sulla Mafia durante il Salone del libro (inaugurata da Romano Prodi) e curatrice della pubblicazione "Per conoscere la mafia, una bibliografia" insieme a Gian Roberto Lanfranchini. Dal 2007 al 2013: prima Direttore di Che Libri, un rotocalco diffuso in edicola che parlava di consumi culturali, con al centro i libri e la lettura, sulla scia di Que leer spagnolo; poi responsabile di LinkLibri (Un database che presenta le schede indicizzate di tutti i libri pubblicati in Italia) e responsabile dei contenuti di BookLife (Un'organizzazione che elabora e distribuisce guide tematica alla lettura). Dall'aprile del 2014 è consulente della comunicazione per la ditta Individuals di Milano. |